Ufficialmente partito il progetto BIOREMIA - European Training Network
Con il Kick off meeting del 23 gennaio 2020 a Dresda è ufficialmente iniziata l'attività del network di ricerca BIOREMIA
Che cos'è - Si tratta di un progetto di 4 anni finanziato dalla Commissione Europea (ITN-ETN2019 Marie Skłodowska-Curie grant agreement No 861046).
Chi partecipa - Al progetto Bioremia partecipano 17 partner di settori accademici, industriali e medici provenienti da 12 paesi diversi, tra cui l’Università di Torino e in particolare il Dipartimento di Chimica.
Gli obiettivi - Il progetto BIOREMIA ha come scopo lo studio di strategie per la riduzione delle infezioni degli impianti medici. Le infezioni correlate agli impianti sono causate dai biofilm batterici che si formano sulla superficie dei materiali impiantati e che sono una delle principali cause di rigetto degli impianti stessi, con elevati costi economici e sociali associati. I batteri che crescono nel biofilm sono 100-1000 volte meno sensibili agli antibiotici rispetto ai batteri planctonici.
Poiché i trattamenti antibiotici mostrano scarsa efficacia sul biofilm batterico, il miglior approccio al controllo delle infezioni è lo sviluppo di nuove misure preventive atte a inibire l'adesione batterica e la formazione di biofilm, ad esempio agendo sul materiale stesso dell'impianto.
BIOREMIA mira ad affrontare questo problema proponendo soluzioni innovative basate sul miglioramento delle funzionalità antibatteriche e antivegetative dei materiali usati negli impianti che si tradurranno in una migliore accettazione biologica degli impianti per applicazioni in ortopedia e odontoiatria. Verranno utilizzati materiali all'avanguardia e tecnologie di modifica della superficie progettate per limitare le fasi iniziali dell'adesione batterica e la formazione di biofilm.
La pagina del progetto sul sito di Dipartimento
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