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GZ - Chimica analitica applicata

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L’aumento della richiesta globale di energia ha reso evidente il problema del possibile esaurimento delle risorse fossili. La biomassa è considerata una fonte di energia rinnovabile ed è vista come una potenziale alternativa per la produzione di energia sostenibile. Una forma di tecnologia termochimica di conversione è la gasificazione, che converte la biomassa in carburanti gassosi mediante una sua parziale ossidazione a elevate temperature (900/1200 °C). Il gas ottenuto dalla gasificazione (CO, CH4, H2, ecc.) può in seguito essere usato nella generazione di calore e/o energia elettrica. Tuttavia questo gas combustibile contiene molte impurezze, NH3, H2S, HCl, metalli, particolato e catrame. La presenza di questi composti comporta problemi riguardanti la gestione dell’impianto e la tutela dell’ambiente.

 

 

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Questi impianti producono sottoprodotti solidi e liquidi. Il principale sottoprodotto solido è il char che può essere assimilato al biochar ottenuto per sola pirolisi e che trova impiego come ammendante in agricoltura. Tra i sottoprodotti liquidi i principali sono le acque di lavaggio del gas e il catrame, entrambi molto ricchi di composti organici tossici.

Sono allo studio anche i prodotti di impianti di sola pirolisi in cui oltre ai prodotti gassosi e solidi si ha anche la produzione di bio-olio impiegato come combustibile.

 L’argomento della ricerca riguarda lo studio della composizione organica e inorganica dei prodotti solidi e liquidi ottenuti da questi impianti allo scopo di ottenere le migliori condizioni di funzionamento dell’impianto stesso, la miglior resa di energia e il minor impatto ambientale dai sottoprodotti.

L’inquinamento da Cr(VI) ha assunto una grande importanza data la tossicità e cancerogenicità di questa specie. Il Cr(VI) può essere naturalmente ridotto a Cr(III), con tempi di trasformazione in genere molto lunghi e può quindi persistere nel suolo ed essere dilavato causando l’inquinamento di acque superficiali e sotterranee. Studi recenti mostrano l’efficacia di composti organici nella rimozione del Cr(VI) attraverso una complessa rete di processi ossido riduttivi dei quali è difficile discriminare la natura biotica o abiotica. Specie donatrici di e-come ioni ferrosi, solfuri e sostanza umica sono presenti nei suoli e possono essere coinvolte nella riduzione del Cr(VI). Analogamente alcuni microrganismi del suolo possono promuovere la riduzione enzimatica del Cr(VI) o mediarla attraverso i prodotti della loro attività. In entrambi i casi è fondamentale la presenza/creazione di un ambiente riducente. A questo scopo un approccio promettente è rappresentato dalla tecnica di biorisanamento con nutrienti zuccherini. La presente ricerca si propone di simulare, su scala di laboratorio, il biorisanamento di terreni contaminati da Cr(VI). I riducenti studiati sono stati il glucosio o suoi polimeri e altri composti organici ed inorganici. I risultati ottenuti in presenza di glucosio, uno dei reattivi più utilizzati attualmente nei processi di biorisanamento in situ, mostrano la progressiva scomparsa del Cr(VI) quando si aumentano il tempo di contatto e la quantità di acqua, e si diminuisce la concentrazione di ossigeno. Tuttavia, per lunghi tempi di contatto ed in presenza di elevata quantità d’acqua è stato osservato il rilascio in soluzione da parte del terreno di ioni Fe, Mn e Ni. Sono quindi necessari ulteriori approfondimenti per meglio comprendere il complesso meccanismo che coinvolge il processo di riduzione del Cr (VI) accompagnato al rilascio di altri ioni metallici di rilevanza ambientale.

 

Prodotti della ricerca

S. Tabasso, S. Berto, R. Rosato, J. A. Tafur Marinos, M. Ginepro, V. Zelano, P. G. Daniele, E. Montoneri
Chemical modeling of acid-base properties of soluble biopolymers derived from municipal waste treatment materials
http://hdl.handle.net/2318/154075

J. Tafur Marinos, M. Ginepro, V. Zelano
Comparison of digestion methods for the determination of elements in woody biomass using ICP-OES
http://hdl.handle.net/2318/145662

J. Tafur Marinos, M. Ginepro, V. Zelano
Elemental analyses of woody biomass and solid byproducts from pyro-gasification
http://hdl.handle.net/2318/149301

J. A. Tafur-Marinos, M. Ginepro, L. Pastero, A. Torazzo, E. Paschetta, D. Fabbri, V. Zelano
Comparison of inorganic constituents in bottom and fly residues from pelletised wood pyro-gasification
http://hdl.handle.net/2318/140638

A. Giacomino, M. Malandrino, I. Zelano, O. Abollino
Inorganic Markers of Stress in Natural and Genetically Modified Plants After Chemical and Physical Stress
http://hdl.handle.net/2318/155541

Janeth A. Tafur Marinos, Marco Ginepro, and Vincenzo Zelano
Determination of inorganic elements in woody biomass
http://hdl.handle.net/2318/155732

V. Zelano, E. Pera Caciolo, M. Ginepro, A. Bianco Prevot, D. De Luca
Studio del processo di riduzione del Cr(VI) in terreni contaminati
http://hdl.handle.net/2318/152166

V. Zelano, M. Ginepro, J. Tafur
Tematiche Ambientali - Caratterizzazione dei residui solidi di pirogasificazione di biomassa legnosa
http://hdl.handle.net/2318/140644

Roger Fuoco, Patrizia Bogani, Gabriele Capodaglio, Massimo Del Bubba, Ornella Abollino, Stefania Giannarelli, Maria Michela Spiriti, Beatrice Muscatello, Sear Doumet, Clara Turetta, Roberta Zangrando, Vincenzo Zelano, Marcello Buiatti
Response to metal stress of Nicotiana langsdorffii plants wild-type and transgenic for the rat glucocorticoid receptor gene
http://hdl.handle.net/2318/127442

M.Ginepro, A.Bianco Prevot, V.Zelano, D.A.De Luca
Laboratory simulation of a glucose-induced redox treatment for in-situ remediation of groundwater polluted by hexavalent chromium
http://hdl.handle.net/2318/135683

Vincenzo Zelano, Janeth Tafur, Marco Ginepro, Annamaria torazzo
Caratterizzazione dei residui di pirogassificazione di biomassa legnosa
http://hdl.handle.net/2318/140637

Marco Ginepro, V.Zelano, A. Bianco Prevot, J. Tafur, D. De Luca
LABORATORY SIMULATION OF A GLUCOSE?INDUCED REDOX TREATMENT FOR IN?SITU REMEDIATION OF GROUNDWATER POLLUTED BY HEXAVALENT CHROMIUM
http://hdl.handle.net/2318/140639

M. Ginepro, E. Laurenti, E. Montoneri, S. Tabasso, J. Tafur, V. Zelano
USE OF REFUSE DERIVED BIO-ORGANIC SUBSTANCES FOR THE REMEDIATION OF HEAVY METAL CONTAMINATED SOIL
http://hdl.handle.net/2318/123374

FABBRI D and BIANCO PREVOT A and ZELANO V and GINEPRO M and PRAMAURO E.
Removal and degradation of aromatic compounds from a highly polluted site by coupling soil washing with photocatalysis
http://hdl.handle.net/2318/104388

V. ZELANO, P.G. DANIELE, S. BERTO, M. GINEPRO, E. LAURENTI, E. PRENESTI
Metal ion distribution between water and river sediment: speciation model and spectroscopic validation
http://hdl.handle.net/2318/4685

VINCENZO ZELANO, ANNAMARIA TORAZZO, SILVIA BERTO, MARCO GINEPRO, ENRICO PRENESTI, ANGELO FERRARI
Biomonitoring of traffic originated PAHs in the air
http://hdl.handle.net/2318/58924

Ultimo aggiornamento: 10/05/2022 15:48
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