Vai al contenuto principale

4AirCRAFT

Air Carbon Recycling for Aviation Fuel Technology

Tipologia
Progetti europei
Programma di ricerca
H2020
Ente finanziatore
UE
Budget
€ 2.239.591,25
Periodo
01/05/2021 - 01/05/2024
Responsabile
Francesca Carla Bonino

Partecipanti al progetto

Descrizione del progetto

L'obiettivo finale di 4AirCRAFT è sviluppare una nuova generazione di catalizzatori stabili e selettivi per la conversione diretta della CO2 in combustibili liquidi per l'industria aeronautica, consentendo la sintesi di carburante per aerei sostenibile.
4AirCRAFT supererà le sfide attuali combinando tre reazioni principali in un reattore per aumentare il tasso di conversione di CO2 e ridurre il consumo di energia.
La tecnologia 4AirCRAFT produrrà carburante per aerei sostenibile a bassa temperatura (inferiore a 80 ºC), contribuendo a un'economia circolare e portando a una diminuzione dei gas serra e alla minore dipendenza dalle risorse basate sui combustibili fossili.
Per raggiungere questo obiettivo, andremo oltre lo stato dell'arte integrando con precisione e sfruttando biocatalizzatori, nanocatalizzatori inorganici, elettrocatalizzatori e la loro distribuzione spaziale controllata all'interno di strutture carrier di catalizzatori sintonizzate sull'applicazione.
Queste strutture carrier del catalizzatore saranno basate su strutture metallo-organiche e scaffold inorganici ingegnerizzati con distribuzione gerarchica della porosità.
Questo svelerà l'attività delle fasi attive catalitiche e dei materiali basati su elementi abbondanti sulla terra, consentendoci di ottenere alte percentuali di conversione di CO2 e selettività verso i jet fuel (C8-16).
In questo modo saremo in grado di aggirare la necessità della sintesi Fischer–Tropsch, che non è selettiva per la sintesi di combustibili, eliminando quindi ulteriori passaggi per l'idrocracking o l'idroraffinazione delle cere Fischer–Tropsch.
In termini di catalizzatori inorganici, saranno sviluppati: dimensioni e forma delle NP metalliche, dei cluster metallici e singoli atomi sulla superficie delle strutture carrier del catalizzatore e verranno stabilite precise relazioni struttura-prestazione-selettività.
In termini di biocatalizzatori, verrà data un'enfasi particolare per assicurare la stabilità a lungo termine degli enzimi immobilizzati attraverso l'ancoraggio programmato e la schermatura da condizioni di reazione dannose.
Inoltre, strutture carrier del catalizzatore saranno impiegate per orientare la selettività verso le molecole C8-16.

Note

Bando di ricerca: H2020-LC-SC3-2018-2019-2020 / H2020-LC-SC3-2020-NZERES-CC
Ultimo aggiornamento: 25/07/2022 12:16
Location: https://www.chimica.unito.it/robots.html
Non cliccare qui!