Beni culturali
Lo studio dei materiali del patrimonio archeologico e storico-artistico genera, come tutti gli studi transdisciplinari, un enorme valore aggiunto, in questo caso socio-economico oltre che strettamente culturale. Studi di provenienza, caratterizzazione tecnologica, autenticazione, valutazione del degrado, sono condotti in stretta collaborazione con archeologi, restauratori, conservatori e collezionisti del panorama locale e internazionale.
Lo studio dei materiali antichi viene declinato partendo da un’approfondita conoscenza dei materiali moderni, delle loro tecniche di sintesi, metodi di caratterizzazione. Grazie a queste conoscenze è possibile interpretare le informazioni che rimangono intrappolate in un oggetto antico e riportarle alla luce grazie ad avanzate tecniche di indagine. È inoltre possibile stabilire lo stato di conservazione di manufatti dell’arte antica, moderna e contemporanea, mettere a punto nuovi materiali per il restauro, proporre strategie di conservazione nonché ideare innovative tecniche di analisi per beni che devono essere preservati, per quanto possibile, da indagini invasive e distruttive.
Linee di ricerca
METALLI, VETRI, MATERIALI LAPIDEI NATURALI ED ARTIFICIALI
Metalli
Caratterizzazione della microstruttura per studi di tecnologia, produzione, diagnostica (Baricco, Battezzati, Castellero, Rizzi). Studio del degrado, conservazione e protezione (Croveri, Poli).
Ceramiche e porcellane
Caratterizzazione tecnologica per la determinazione di classi di impasto, finiture e rivestimenti, cottura, autenticazione, valutazione di provenienza (Agostino, Davit, Diana, Gulmini, Operti, Turco). Studio del degrado e materiali per la conservazione (Croveri).
Malte, intonaci e dipinti murali
Caratterizzazione tecnologica: materie prime, cottura, idraulicità (Cerrato, Davit, Operti, Turco). Studio del degrado, consolidamento e protezione (Croveri, Poli, Scalarone).
Vetri e smalti
Indagini invasive (Croveri, Davit, Gulmini) e non (Agostino, Operti) per lo studio della composizione, cromofori, opacizzanti; studi di degrado su materiali simulati.
Materiali lapidei naturali e artificiali
Caratterizzazione tecnologica di laterizi (Davit, Operti, Turco). Studio del degrado, consolidamento e protezione del materiale lapideo naturale ed artificiale (Croveri, Poli, Scalarone).
LEGANTI, VERNICI, PIGMENTI, COLORANTI e I LORO SUPPORTI
Codici miniati, pergamene
Messa a punto di procedure analitiche non invasive o micro-invasive delle specie coloranti e loro caratterizzazione (Davit, Gulmini, Agostino).
Dipinti su tela e tavola
Caratterizzazione dei materiali in opera e delle tecniche esecutive. Diagnostica e conservazione (Agostino, Croveri, Diana, Poli, Scalarone).
Tessuti storici
Caratterizzazione, indagine della tecnologia di produzione, valutazione di provenienza e autenticazione (Davit, Gulmini).
Vernici e finiture su strumenti musicali storici
Caratterizzazione, valutazione di provenienza, datazione e autenticazione, diagnostica per conservazione e restauro (Davit, Gulmini).
Legno, carta
Caratterizzazione, valutazione di provenienza e autenticazione di manufatti lignei e cartacei (Agostino, Cerrato, Croveri, Diana).
MATERIALI MODERNI E CONTEMPORANEI
Fotografie e pellicole
Diagnostica per la conservazione, caratterizzazione dei materiali fotografici, cinematografici e di archivio (Agostino, Croveri, Diana, Poli).
Materiali plastici
Caratterizzazione e diagnostica sui materiali polimerici dell’arte moderna e contemporanea (Chiantore, Poli, Scalarone).
Materiali per il restauro e la conservazione (Croveri, Poli, Scalarone)
CONSERVAZIONE PREVENTIVA
Analisi della qualità dell'aria in vetrine museali
Studio delle emissioni (VOCs) di materiali musealizzati e per la realizzazione di vetrine museali; rimozione inquinanti (Chiantore, Poli, Scalarone).
Le metodologie analitiche
- Microscopia elettronica e microanalisi (SEM-EDS, TEM-EDS)
- Spettroscopie ottiche (FT-IR, UV-VIS-NIR, Raman)
- Colorimetria
- ICP-OES
- GC, GC/MS, Pirolisi-GC/MS
- HPLC con vari rivelatori
- Tecniche metallografiche
- XRD
- XRF
- NMR
- Microscopie ottiche
- Analisi termiche (DSC, TGA)
- Prove meccaniche (test in trazione e compressione)
- Analisi reologiche
- Misura dell’angolo di contatto
- Preparazione sezioni lucide
- Metodologie UNI per la valutazione dei trattamenti conservativi